Come avviare un attività per Celiaci e Intolleranti, il business del momento

celiachia e intolleranze

In questi ultimi anni, sono aumentate le campagne di sensibilizzazione ed educazione alimentare nei confronti della celiachia e di altre intolleranze alimentari.

Secondo uno studio recente, pare che una persona su 100 sia celiaca, e le previsioni di aumento di questa categoria si stimano nell’ordine del 10% annuo.


Purtroppo, queste persone per poter trovare il cibo adatto alle loro esigenze, molto spesso, devono percorrere lunghi chilometri, per trovare il negozio adatto a loro. E allora perché non garantire ai celiaci e a tutte quelle persone intolleranti ad alcuni alimenti questo servizio a 360 gradi?


Perché avviare un negozio per celiaci e intolleranti?


Un negozio specializzato per celiaci non conosce crisi, erroneamente a quanto si pensa, ma rappresenta un’idea di business alquanto avvincente. Già proprio così, moltissime sono le opportunità di guadagno che si possono ottenere avviando questo genere di attività.


Aprire un negozio per celiaci, dunque, significa avviare un’attività commerciale di sicuro interesse e con buoni spazi di mercato da “prendere”. Per coloro che sono stuzzicati all’idea di voler aprire un negozio di questo genere, consigliamo vivamente di continuare a leggere di seguito il nostro approfondimento…


Cosa occorre per aprire un negozio per celiaci? I requisiti necessari


Per chi decide di vendere anche solo i prodotti, la burocrazia non è certo agevole, perché bisogna, prima di tutto, convenzionarsi con l’ASL ed essere autorizzati al ritiro dei buoni spesa, concessi ai celiaci locali dal Ministero della Salute.


Per l’autorizzazione bisogna presentare all’ASL, ogni mese, una pratica di accreditamento, a seguito, della quale si registra al proprio ente di competenza ogni singolo prodotto venduto con ritiro dei buoni spesa. Per ottenere il rimborso di quanto venduto, ci si mette in attesa e, delle volte, questi buoni vengono concessi dopo oltre un anno.


Avviare un commercio di prodotti per celiaci, è un’impresa che non si può assolutamente improvvisare, ma bisogna avere le giuste conoscenze, non solo per vendere, ma anche per fornire indicazioni e consigli utili ai consumatori.


Quanto costa aprire un negozio per celiaci e intolleranti?


In Italia, a quanto pare, i negozi specializzati in questo settore sono circa 150. Visto che si tratta di prodotti di nicchia, il punto vendita da destinare al commercio di alimenti per celiaci, può essere di dimensioni anche ridotte.


Questo si traduce in minori costi di allestimento, ma anche in eventuali canoni di affitto, gestione e manutenzione. Per un locale di 30-40 mq, il costo per poter avviare un negozio di tale genere, si aggira sui 30.000€ per l’arredamento e 10.000€ per i frigoriferi.


Per la prima fornitura della merce, occorrono circa 20.000€. Quindi, il costo complessivo è di 60.000€. Tuttavia, esiste la possibilità di affiliarsi a negozi in franchising che, a fronte di un investimento iniziale, mettono a disposizione prodotti, attrezzature, corsi di formazione e aggiornamenti. Su questo portale potrai trovare i migliori franchising senza glutine



Quanto si guadagna?


I guadagni sono buoni, tuttavia, dipende dalla zona in cui si decide di ubicare il negozio e poi, un aspetto molto importante che non va sottovalutato è la qualità dei prodotti. Infatti, a tal proposito, è necessario rivolgersi a grossisti e venditori che trattino solo ed esclusivamente prodotti certificati, sicuri e controllati.