Le pratiche efficaci della medicina alternativa

Medicina alternativa

La medicina alternativa, un'altra cura è possibile?


Il dibattito sulla validità della medicina alternativa viene di tanto in tanto riacceso da qualcuno che ne mette in dubbio l'efficienza. 

Eppure con il passare degli anni è stato dimostrato in maniera sempre più convincente che queste pratiche possono rappresentare un'alternativa valida alle terapie tradizionali. Dunque, la medicina alternativa ha appurato con il suo ampio spettro di possibilità che un' altra cura è è possibile. In particolare, la nostra attenzione cade su tre pratiche: l'omeopatia, l'agopuntura e la terapia neurale. 

1) L'omeopatia
L'omeopatia è da considerarsi la più diffusa tra le medicine non convenzionali. A dirlo sono i numeri: si calcola che più di dieci milioni di italiani abbiano fatto ricorso, almeno una volta nella loro vita, ai rimedi omeopatici. 
Alla base dell'omeopatia vi è il principio di mettere in primo piano il malato e non, come di solito accade, la malattia. Tenendo conto di tale principio il proposito che l'omeopatia intende perseguire è quello di curare non tanto la malattia in sé ma, in maniera ben più ampia, il terreno sul quale la patologia agisce. Infatti ad essere somministrate sono delle sostanze molto simili all'agente responsabile della malattia. 
In gocce, granuli o globuli, i rimedi omeopatici possono essere utili contro l'ipertensione, l'insonnia e le gambe pesanti. Inoltre, si rivelano d'aiuto per il fegato, l'intestino, per prevenire i dolori legati al ciclo mestruale e perfino per contrastare il vizio del fumo.

2) L'agopuntura  
Questa pratica, tipica della medicina tradizionale cinese, ha riscontrato da tempo l'approvazione degli occidentali. L'agopuntura agisce tramite degli strumenti appuntiti che, a scopi terapeutici, vanno a stimolare alcune zone della superficie corporea energeticamente attive. Diversi gli ambiti in cui l'agopuntura si dimostra efficace. In particolare serve a trattare disturbi della sfera emotiva, problemi a carico dell'articolazione tempero-mandibolare e dolori mestruali.

3) La terapia neurale 
Con aghi molto sottili questa terapia agisce su alcune parti del corpo colpite da infiammazioni, andando a ridurre, seduta dopo seduta, il processo infiammatorio. Tanti i disturbi che possono essere curati con questa terapia, dalle forme reumatiche alle cefalee croniche fino a traumi sportivi.