Perché rimuovere e smaltire l'eternit

L'Eternit fu realizzato per la prima volta nell’anno 1901 dall’austriaco Ludwig Hatschek che brevettò la combinazione “cemento-amianto”, un materiale che egli stesso poi chiamò Eternit – con riferimento al latino aeternitas, ovvero “eternità”, per rimarcarne la sua elevata resistenza. 

L'amianto, elemento costitutivo dell’eternit,  è particolarmente nocivo per la salute dell'uomo data la sua capacità di rilasciare fibre potenzialmente inalabili le quali, se respirate, si fissano nei polmoni  provocando innanzitutto una malattia nota come asbestosi, malattia polmonare cronica; inoltre l'esposizione a tali fibre è responsabile anche di altre patologie gravi ed irreversibili prevalentemente dell'apparato respiratorio. 

In Italia, la legge ha imposto la rimozione dell'eternit da tutte le costruzioni, abitazioni, capannoni industriali e così via, oppure il suo incapsulamento, procedimento che impedisce alle polveri/fibre di amianto di disperdersi nell'aria. Per questo sono nate delle aziende specializzate nella rimozione e nello smaltimento dell’eternit, iscritte all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali. Questo tipo di aziende di solito sono autorizzate anche al trattamento dei rifiuti speciali e pericolosi, e l'eternit rientra tra questi. 

Dal 1992 sono vietate l'estrazione, l'importazione, l'esportazione, la commercializzazione e la produzione di amianto e dei suoi derivati pertanto, considerata la sua elevata pericolosità, nel caso in cui debba essere rimosso oppure smaltito, è necessario contattare un'azienda altamente specializzata nel recupero e nello smaltimento eternit. Bisogna quindi affidarsi ad una ditta qualificata nel settore costituita, data la delicatezza del compito affidatogli, da tecnici di elevata professionalità abilitati ai sensi dell'articolo 10 della Legge n. 257/92 ed articolo 10 del D.P.R. 8/08/1994, ovvero in possesso delle previste abilitazioni rilasciate da parte delle Regioni oppure, ove previsto, dalle Province autonome, che attestino il superamento del corso relativo alle attività di rimozione, smaltimento e quindi la conseguente bonifica dell'amianto-eternit.

In definitiva si può tranquillamente affermare che rimuovere o smaltire dell'eternit, affidandosi a queste società, è la giusta decisione atta a scongiurare l’attendibile pericolo di essere colpiti da una grave malattia che può divenire anche mortale.